Nel 1759, si assiste allo sprofondamento del Cratere Centrale, lasciando un monte con "bicorne" durante la prima parte del 1763, quando un'eruzione interessa il fianco ovest del vulcano formando Monte Nuovo, ma l’evento eruttivo più importante ha inizio il 19 giugno 1763 quando sul fianco sud tra quota 2500 e 2600 si apre una fenditura tra la Schiena dell’Asino (versante meridionale della Valle del Bove) e l’odierno Pian del Lago (quota 2500 circa). In poco meno di tre mesi questa eruzione emette ben 100 milioni di metri cubi di lava ed edifica un cono di scorie chiamato "La Montagnola". Questo monte è uno tra i più grandi dell’Etna, e sul suo fianco occidentale, fino al luglio 2001, esisteva una bellissima pista da sci che venne distrutta dall’eruzione del luglio-agosto di quello stesso anno. Questo luogo, è tutt'oggi visibile, ed alla sua base occidentale, a quota 2500, vi è la stazione di arrivo della Funivia dell'Etna.